CLAUDIO BASSETTI CONFERMATO ALLA GUIDA DEL CNCA

“Allargare lo sguardo per affrontare la crisi del welfare trentino”

 

Viviamo una fase storica in cui è sempre più necessario ritrovare il senso e le motivazioni per un nuovo modo di essere comunità. Il combinato di crisi che stiamo subendo per le sezioni più fragili della società sta diventando una tempesta perfetta e i segnali in Trentino non sono da meno. Anche nel nostro territorio si è generata più povertà, la quale ha il duplice effetto di aumentare sia le disuguaglianze e le ingiustizie sociali, sia la percezione di precarietà personale e sociale.

In questi momenti diventa imperativo allargare lo sguardo per costruire in modo condiviso un modo di guardare ai problemi, che non escluda nessuno e promuova tutte e tutti in responsabilità e partecipazione. Per affrontare queste sfide enormi il CNCA del Trentino-Alto Adige/Südtirol (Coordinamento nazionale comunità accoglienti) ha confermato alla sua guida Claudio Bassetti. L’assemblea dei soci, tenutasi a Villa S. Ignazio, che sarà la nuova sede del Coordinamento, ha deciso di garantire questa continuità ribadendo la volontà di investire su: 1) La formazione interna; 2) La sensibilizzazione della comunità trentina; 3) La partecipazione attiva ai tavoli provinciali del welfare; 4) La partecipazione all’attività nazionale di CNCA.

La Federazione regionale del Trentino-Alto Adige/Südtirol del CNCA è composta da 19 realtà del Terzo settore regionale e negli ultimi 8 anni ha organizzato la Settimana dell’Accoglienza che è diventata ormai tradizione come evento regionale mai così necessario in tempi in cui l’accoglienza e la solidarietà affrontano una strada in salita

La conferma di Bassetti arriva quando il CNCA nazionale (tra i cui fondatori anche il nostro Dante Clauser) compie 40 anni, in un momento però che vede il Welfare trentino in una situazione di evidente difficoltà. Il CNCA è un attore di cruciale per il welfare territoriale, non solo attraverso i servizi che offrono le realtà che lo compongono, ma per l’approccio di salvaguardia del mondo del volontariato e lo sguardo critico nei confronti della privatizzazione di certi servizi, la fuga di personale, la mancanza di un potenziamento e di una stratificazione pubblica per migliorare l’offerta dei servizi socio-assistenziali.  

Bassetti conferma che “mancano risposte adeguate ai crescenti bisogni sociali della popolazione più debole. Dobbiamo lavorare per proteggere e valorizzare quell’insieme di relazioni che operano sul territorio e senza le quali verrebbe meno la coesione sociale. Il CNCA è prima di tutto un luogo che permette un confronto permanente rispetto ai problemi del welfare trentino e per trovare soluzioni condivise ai bisogni della parte più debole della nostra comunità.

6 Dicembre 2022